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più bella del mondo
«Non è possibile
La Basilica palladiana è l’edificio simbolo di Vicenza. Rinomata per il loggiato a serliane, progettato dal grande architetto padovano Andrea Palladio, che circonda il medievale Palazzo della Ragione, è stata inserita dall’Unesco nella lista dei beni patrimonio dell’umanità nel 1994.

descrivere
È nota anche come “Logge palladiane” ed è il simbolo della città. Le logge rivestono l’edificio conosciuto come Basilica che, nonostante il nome, non ha niente a che vedere con la religione: è infatti l’antico Palazzo della Ragione, detto anche, appunto, “Basilica” secondo l’uso di questo termine nell’antica Roma – il luogo dove si svolgevano gli affari e dove si amministrava la vita della città, nel piano superiore che ospitava un salone unico, coperto da volta a carena.

l’impressione
Nell’enorme piano superiore si riuniva il consiglio della città. Oggi invece la Basilica è diventata un luogo della cultura, perciò musealizzato, ospitando mostre ed eventi (curiosamente, negli anni Sessanta del secolo scorso, la Basilica svolse anche la funzione di campo sportivo: era infatti il teatro delle partite casalinghe della squadra di pallacanestro della città).

che fa la basilica
L’idea geniale di Palladio è stata di rivestire la vecchia Basilica con logge in pietra di Piovene Rocchette (nei pressi dell’Altopiano di Asiago). Realizzò pertanto due ordini di logge sovrapposte che si caratterizzano per l’utilizzo di moduli che si ripetono e consistono in serliane, ovvero elementi architettonici che sono composti da un arco a tutto sesto compreso tra due aperture rettangolari delimitate da colonne.

di Palladio»
La serliana prende il nome da Sebastiano Serlio in quanto fu lui, nel suo trattato di architettura, a fornire le descrizioni più dettagliate di questo tipo di struttura, che è un po’ un “marchio di fabbrica” delle opere del Palladio, che usò il sommo accorgimento nella costruzione delle nuove arcate in modo da raggiungere la solidità, l’armonia e la magnificenza.

(JOHANN WOLFGANG VON GOETHE)
Solidità, perché le serliane sostengono in modo efficace il peso della volta. Armonia, perché Palladio poteva modificare la larghezza delle aperture laterali per creare un’opera equilibrata: e lo vediamo negli angoli, dove le aperture laterali delle serliane si riducono un po’ per meglio adattarsi alle dimensioni dell’edificio. Magnificenza, perché la serliana ricorda un arco di trionfo.





